Per gli amanti delle due ruote non c’è nulla di meglio del Lago di Garda. Oltre mille chilometri di sentieri segnalati per tutti i livelli, dai principianti che desiderano fare escursioni senza faticare troppo, ai più esperti che vogliono allenarsi seriamente.
Il Residence La Berna di trova a Vesio in posizione strategica nell’anello Passo Nota – Tremalzo – San Michele che rappresenta uno dei giri in mountain-bike più spettacolari delle montagne che circondano il lago di Garda.
Qui vogliamo presentarvi alcuni dei giri più belli da percorrere partendo direttamente dalla nostra struttura.
Vesio e giro delle Frazioni di Tremosine
Partenza: Residence La Berna
Lunghezza: 10 km
Dislivello: 400 mt
Tempo di percorrenza: 2 ore
Difficoltà: bassa
Bellezza (1-5*): ****
Nota: itinerario facile che permette di visitare l’altopiano di Tremosine in bicicletta.
Può essere percorso in svariati modi. Noi vi proponiamo di partire da Vesio, continua sulla strasa per il monte Nevese (800mt) e di scendere in località Volpera fino alla frazione capoluogo di Pieve (414mt): uno dei borghi più belli d’Italia. Qui non può mancare una pausa caffè in centro presso la gelateria Tremosine, dove si può godere una vista spettacolare sul Garda. Da qui si può ritornare a Vesio in diversi modi. L’alternativa più facile è quella di salire passando per le frazioni di Priezzo e Villa. La seconda è quella di risalire lungo il versante che incontra le località di Arias, Pregasio e Sermerio. In questo caso, prima di fare ritorno a Vesio, potete fare una seconda tappa presso l’Alpe del Garda, il nostro rinomato caseificio con annesso agriturismo.
Vesio – Campione – Strada della Forra – Pieve – Vesio
Partenza: Residence La Berna
Lunghezza: 22km
Dislivello: 600 mt
Tempo di percorrenza: 2,5 ore
Difficoltà: medio – bassa
Bellezza (1-5*): *****
Nota: itinerario di medio bassa difficoltà, ma di superba bellezza. Si rimane incantati lungo la strada della Forra che conduce passando all’interno di un canyon scavato nella roccia a Pieve di Tremosine. È indispensabile un faro per la bicicletta in quanto di percorreranno dei tratti in galleria.
Partendo da Vesio si scende la strada che conduce a Limone sul Garda. Da qui si percorre la strada gardesana (la strada che costeggia il lago) per ca. 10 km fino a Campione sul Garda. Qui concedetevi un bel bagno e qualche ora in spiaggia. Farete ritorno sulla strada delle Forra che si imbocca ripercorrendo un breve tratto di gardesana in direzione Limone. La strada della Forra è stata definita una delle più belle strade del mondo: il primo tratto è un susseguirsi di punti panoramici mozzafiato, mentre il secondo si addentra nella gola della Forra lasciandovi incantati dalla bellezza naturale ed geologica. Si arriva a Pieve di Tremosine e qui potete fare un’ulteriore pausa caffè sulla famosa Terrazza del Brivido per pedalare gli ultimi chilometri fino a Vesio.
Vesio – Tremalzo Rifugio Garda – Passo Nota
Partenza: Residence La Berna
Lunghezza: 39,80 km
Dislivello: 1.313 m
Quota massima: 1.863 m
Tempo di percorrenza: ore 6 – 7
Difficoltà: molto impegnativo
Bellezza (1-5*): *****
Punti di Appoggio: Malga Ciapa, Rifugio Garda, Rifugio A.N.A. Vesio a passo Nota
Nota: itinerario con buon dislivello da percorrere ben allenati, comunque da non perdere sia per bellezza panoramica, che per il percorso.
Dal Residence La Berna si raggiunge località Polzone, imboccando dopo neanche 1 km, a dx, la sterrata che conduce nella Val S. Michele costeggiando prati e campi di grano. Sorpassata una piccola diga, proseguire per passo Tremalzo. La strada ora più erta giungendo alla cascata del Pisù. A Malga Ca dall’Era si lascia il bosco per i pascoli d’alta quota, procedendo su un fondo e con una pendenza del 10% che mette a dura prova la condizione fisica; raggiunto il passo della Cocca, il tratto più impegnativo è alle spalle: su agile sterrato, con pendenze che non superano il 6% si arriva in km 4,8 a Malga Ciapa (dove vi consigliamo di consumare il pranzo) e in altri 600 m al Rifugio Garda, edificato proprio sotto la cima del monte Tremalzo. Per arrivare al punto più alto dell’itinerario mancano ancora 1,8 km di salita. All’entrata della galleria, dopo 3 ore circa e 22,30 km dalla partenza, è indispensabile il cambio indumenti; sbucati dalla parte opposta del
tunnel, si percorre un’impressionante serie di tornanti lungo una discesa impegnativa. Soprattutto nella prima parte lo sterrato è pieno di buche e salti; percorsi 7,30 km di entusiasmante discesa, si raggiungono i faggi di Passo Nota: a sx la strada porta al vicino rifugio A.N.A. Vesio e poi prosegue seguendo la segnaletica per Tremosine. Lo sterrato e, subito dopo, l’asfalto guadagnano il fondo della Valle di Bondo; attraversato un ponte a sx, la rotabile si fa pianeggiante portandosi in località Pertica e poi a Vesio.
Vesio – Passo Nota – Vesio
Partenza: Residence La Berna
Lunghezza: 22km
Dislivello: 700mt
Quota massima: 1260mt
Tempo di percorrenza: 3 ore
Difficoltà: media
Bellezza (1-5*): ****
Questo percorso ad anello, di media difficoltà, può essere percorso in entrambi i sensi di marcia. Partendo dal Residence La Berna noi vi proponiamo di percorrere la Valle di Bondo e raggiungere, dopo 9 km di strada asfaltata il Passo Nota a 1260 mt di altitudine. La salita al passo è caratterizzata da 16 tornanti alla fine dei quali potrete fare sosta al rifugio degli Alpini A.N.A di Vesio e rifocillarvi con un bel piatto di spaghetti fumanti. Da qui si fa ritorno a Vesio prendendo la strada sterrata nr. 106 una vera e propria pista mountain-bike che in 13 km vi ricondurrà all’abitato di Vesio. La discesa è molto divertente e offre ancora una volta una vista mozzafiato sul Tremalzo e la Valle di Bondo. Ovviamente questo tour può essere percorso anche in senso contrario.
Giro di Fobia
Partenza: Residence La Berna
Lunghezza: 22km
Dislivello: 863mt
Quota massima: 1348mt
Tempo di Percorrenza: 3 ore
Difficoltà: difficile
Bellezza (1-5*): ****
Questo percorso fantastico si snoda su uno dei sentieri più belli del Garda. È un vecchio sentiero militare che passa in alto sopra la Valle San Michele sul sentiero 218bis passando sotto il Monte Zenone e poi si scende in Val di Bondo sul sentiero 215 attraverso un vallone solitario e dall’ambiente suggestivo. Da consigliare a chi si sente molto sicuro in bici su sentieri esposti, dato che tutta la cavalcata sopra la valle San Michele avviene su un sentiero con dirupo sulla sinistra.”